Con il termine sforzo muscolare, stiramento, o anche strappo muscolare ci si riferisce a un danno alla muscolatura o ai tendini. Pertanto, il danno subito dal muscolo può manifestarsi sotto forma di strappo parziale, o di tutte, le fibre muscolari e i tendini. Lo strappo a livello della muscolatura può anche danneggiare i piccoli vasi sanguigni, causando sanguinamento locale, o formazione di lividi (Contusione: cos'è e come prendersene cura), e dolore, prodotto dall’irritazione delle terminazioni nervose presenti in quell’area.
Lo strappo muscolare può coinvolgere anche la schiena (strappo alla schiena), in quanto la sua struttura mostra la presenza di ossa, muscoli, nervi e articolazioni, provocando dolore.
Gli strappi muscolari spesso di manifestano nella zona lombare (Mal di schiena lombare: cause e rimedi) e a livello dei muscoli posteriori della coscia e, insieme alle distorsioni, sono lesioni molto comuni. La differenza tra uno strappo muscolare e una distorsione è che il primo determina un danno alla muscolatura o al tessuto che collega un muscolo all’osso mentre una distorsione provoca un danno ai tessuti che connettono insieme due ossa.
Lo strappo muscolare può essere causato da un’eccessiva pressione sulla muscolatura durante le normali attività quotidiane quali, ad esempio:
sollevare dei carichi pesanti all'improvviso;
durante lo sport;
durante l'attività lavorativa.
Alcuni tra i fattori di rischio di uno strappo muscolare alla schiena o di una distorsione sono:
Anche praticare alcune tipologie di sport, quali sollevamento pesi e calcio, che richiedono di spingere e tirare possono aumentare il rischio di lesione a livello lombare (strappo muscolare schiena bassa).
In caso di strappo muscolare, i sintomi includono:
Nello strappo muscolare, ghiaccio o caldo? Sebbene sia sempre importante riferirsi al proprio medico per un consulto professionale sulla propria condizione, è possibile gestire lo strappo muscolare anche a casa.
I rimedi per lo strappo muscolare prevedono, in una fase iniziale, l’applicazione di ghiaccio e il mantenimento del muscolo stirato in posizione allungata. Il caldo può essere applicato in un secondo momento quando il gonfiore è diminuito, perché l’immediato impiego del calore potrebbe aumentare il gonfiore e il dolore. È consigliabile effettuare entrambe le procedure attraverso una salvietta per non mettere la pelle a contatto con la fonte di freddo o di calore. Si consiglia anche di evitare attività che possono aumentare il dolore o il danno alla muscolatura.
Nella gestione dello strappo muscolare, possono essere impiegate le formule:
PRICE:
POLICE:
Alcuni fattori, infine, possono influire sui tempi di guarigione: